In data 30 e 31 luglio 2025, il Presidente statunitense Donald Trump ha firmato ulteriori Ordini Esecutivi che inaspriscono i dazi nei confronti dei prodotti canadesi e brasiliani.
Dal 1° agosto 2025 è entrato in vigore l’aggiornamento che riguarderà tutte le importazioni di merce originarie del Canada. L’azione normativa si traduce in un inasprimento delle aliquote daziarie su una vasta gamma di merci “Made In Canada”.
Con l’inserimento di una nuova sezione all’interno del HTSUS (Harmonized Tariff Schedule of the United States) con le relative aliquote di dazio ad valorem aggiuntivo (HTSUS 9903.01.10) è stato previsto un 35% di dazio aggiuntivo su tutte le merci originarie del Canada (fatta eccezione per alcuni beni oggetto di donazioni o per beni ad uso personale inclusi nel bagaglio in accompagnamento).
Tutti i prodotti che erano già soggetti a dazio addizionale del 25% ai sensi delle versioni precedenti dell'Ordine 14193 saranno ora soggetti all'aliquota del 35%.
Per quanto riguarda le importazioni di articoli che sono “Made in Brasile”, a partire dalle 00:01 ora legale orientale del 6 agosto 2025, sarà applicata un'aliquota aggiuntiva ad valorem del 40% (HTSUS 9903.01.77) (fatta eccezione per alcuni beni oggetto di donazioni o per beni ad uso personale inclusi nel bagaglio in accompagnamento).
Il dazio addizionale previsto dal 9903.01.77 non si applica ai prodotti brasiliani soggetti ai dazi della Sezione 232.
In via generale si segnala che il CBP ha esplicitamente dichiarato che attuerà misure di controllo rafforzato sulle pratiche di trasbordo, ovvero quelle operazioni di triangolazione tramite Paesi terzi effettuate al fine di mascherare l'origine delle merci. In tali casi, l'aliquota sale al 40%, e sarà notificata direttamente all’importatore.
Lo Studio rimane a disposizione per approfondimenti in materia.
